Potrebbe essere questo un vasto capitolo: l’elenco delle recensioni scritte dall’autore nel corso di sessant’anni. La descrizione occuperebbe molte pagine. Alcune sono state elencate tra le “pubblicazioni”. Esse in generale hanno riguardato anzitutto libri o trattati scritti da colleghi della materia: alcune delle opere di Castiglioni e Pazzini e i libri scritti da storici della medicina italiana. Cito una recentissima in corso di stampa riguardante il <<IV Congresso Italiano di Storia della Medicina veterinaria>> di Alba Veggetti, Ivo Zoccarato ed Elisabetta Lasagna e <<L’insegnamento della Medicina Veterinaria nell’Università di Bologna (1783/84 – 2000)>> di Alba Veggetti e Naldo Maestrini.
Abbastanza ampio è stato il numero delle recensioni di trattati e opere straniere, pubblicati soprattutto sulla Rivista italiana di Storia della Medicina e assai utili a far conoscere ai lettori italiani i movimenti di pensiero, i giudizi critici e le notizie edite in Austria, Svizzera, Germania, Gran Bretagna, Olanda, Spagna e Stati Uniti. Si è trattato, spero, di un’opera meritoria, che ha contribuito a mettere in luce i più spesso fondamentali apporti di Paesi stranieri alla nostra disciplina. Mi limito a ricordare l’ultima recensione, che riguarda la Enzyklopädie Medizingeschichte, edita da Walter de Gruyter di Berlino e New York nel 2005 e scritta da autori di lingua tedesca, che rappresenta uno dei monumenti della moderna Scuola di Storia della Medicina di quel mondo storico-scientifico.