Mostre

Un discorso preliminare ristretto, ma spero espressivo, è necessario prima di procedere attraverso le Mostre da me attuate.
L’Università di Padova è ricca di grandi e importanti cimeli che testimoniano la nobiltà del suo passato. Già nel ’56 mi ero dato da fare per ricerche e ispezioni in vari ambienti e con richieste tramite i quotidiani per raccogliere fotografie, strumenti e apparati e altro materiale inerente la medicina dei secoli passati. Avevo registrato purtroppo una sordità e un disinteresse generali alle mie proposte. Un raggio di sole era apparso alla mia vista attorno agli anni sessanta. Erano intercorsi vaghi contatti tra l’Università e l’Ente Comunale di Assistenza, proprietario in via Aristide Gabelli della Ca’ Lando, adiacente al nostro Istituto e che avrebbe potuto accoglierci in ampiezza di spazi. Purtroppo si rivelò un’illusione e il progetto andò a vuoto. Nel corso degli anni più volte fui tentato di riprendere il discorso, ma le proposte dello storico della medicina in un ambiente rivolto al futuro e immemore delle luminose tradizioni dell’Ateneo padovano cozzavano più spesso contro muraglie di indifferenza. Il Comune di Padova a metà degli anni ottanta ebbe un’illuminazione, sostenuto da una Casa farmaceutica locale <<Fidia>>, e mi incaricò di preparare una mostra, di cui si parla più sotto, in circa sei mesi, per dimostrare la grandezza della medicina padovana in sette secoli di storia. Fu un’impresa davvero ciclopica con modesta assistenza di collaboratori e irrisorio compenso all’organizzatore. Sono tuttavia orgoglioso di affermare che l’impianto è stato eccellente e ha riscosso un successo internazionale, confermato dalle cronache radiofoniche e radiotelevisive, dalla carta stampata nonché da moltissimi apprezzamenti espressi per via epistolare.
Con risveglio tardivo e con appoggi politici e per fini turistici si sta in questi ultimi anni progettando la creazione di un Museo nell’ambito non ben conservato di quello che fu l’Ospedale di San Francesco Grande. Un augurio cordiale!
1- 4 settembre 1955, Verona, Giornate Mediche Internazionali Veronesi: su proposta congiunta dei professori Mario Coppo e Achille Roncato viene rivolta al prof. Loris Premuda, da un anno incaricato di Storia della Medicina all’Università di Padova, la proposta della realizzazione di una Mostra del disegno anatomico attraverso i tempi in Palazzo della Gran Guardia a Verona. Brillante successo di pubblico e di stampa. Tra gli ospiti illustri il Ministro della Pubblica Istruzione Guido Gonnella, del celebre soprano Maria Callas, che dimostrò notevole interesse alla manifestazione e diverse centinaia di docenti, primari e medici di varie specialità.
17–24 novembre 1957, Padova, nel primo e neonato Istituto di Storia della Medicina (Palazzo degli Istituti Anatomici, scala sinistra): in occasione del III Centenario della morte di W. Harvey e sotto gli auspici e con la collaborazione del British Council: Mostra di documenti e illustrazioni riguardanti la scoperta della circolazione del sangue. La Mostra, divisa in sezioni attinenti rispettivamente il settore biologico, iconografico e dimostrativo, dotata anche di materiale di provenienza inglese con documentazioni originali, schemi e grafici riguardanti la scoperta e arricchita con una rassegna di testi antichi della Biblioteca Pinali illustranti le diverse tappe nello svolgimento delle ricerche sulla circolazione sanguigna, ebbe un buon successo. In quell’occasione fu proiettato un film sulla scoperta della circolazione del sangue, attuato dal British Council e con la mia collaborazione scientifica. Le sorti di questo documentario di non volgare fattura è stato successivamente e purtroppo travasato alla Società farmaceutica di cui sopra senza un mio particolare gradimento, ma attraverso pressioni sulle quali non mi intrattengo.
3-5 ottobre 1958, Padova, Archivio Antico dell’Università, IV Congresso internazionale di Audiologia: Mostra di libri antichi di otologia e laringologia.
28-31 agosto 1960, Padova, Archivio Antico dell’Università, Convegno del <<Collegium Oto-Rino-Laryngologicum Amicitiae Sacrum>>: Mostra sugli sviluppi delle ricerche morfologiche sull’orecchio.
18-24 dicembre 1961, Padova, in alcune sale degli Istituti di via Falloppia 16, IV Centenario della nascita di Santorio Santorio (con utilizzazione di fondi parziali concessi dal C.N.R.): Mostra dello strumentario santoriano con ricca documentazione di modelli all’uopo ricostruiti da un ingegnoso tecnico triestino su mia guida ed esposizione di edizioni del tempo e di cimeli vari, al fine di illustrare l’opera dello scienziato capodistriano, amico del Galilei e docente a Padova, che tra i primi ha additato e impiegato il metodo sperimentale nella ricerca scientifica in fisiologia e in clinica. Didascalie esplicative illustravano il funzionamento dei vari strumenti di invenzione santoriana: letto pensile, sedia-bilancia (utilizzata per compiere le prime ricerche sul metabolismo), strumenti ottici e altre ingegnose apparecchiature utilizzabili nella pratica clinica. La Mostra, riprodotta pure per televisione, è stata presentata nel 1962 anche a Trieste e inaugurata da una prolusione di L. Premuda. Al termine provvidi ad assicurare tutto il materiale in uno spazio apposito delle cantine del Palazzo di via Falloppia chiedendo la vigilanza alla famiglia del custode ufficiale. Due anni dopo scesi nella cantina per ritrovare il materiale per fini didattici. Con somma meraviglia e profonda delusione non trovai più traccia del lavoro tanto faticosamente allestito in mesi di ricerche laboriose. Indagini minuziose da me svolte ebbero purtroppo esito negativo. Ovviamente al mio fiuto venne da pensare a qualche manovra scioccamente briccona di qualche minuscolo e misero personaggio.
16 giugno 1963, Marostica, Sale del Municipio, Simposio medico-scientifico su <<La personalità e l’opera scientifica di Prospero Alpini>>: Mostra di manoscritti e opere di Prospero Alpini.
14 ottobre 1964, Padova, Atrio monumentale degli Istituti Anatomici e di Storia della Medicina, <<Giornata Vesaliana>> nell’ambito del XXIV Congresso della Società Italiana di Anatomia Umana: Mostra del libro antico di anatomia.
6-8 giugno 1975, Trieste, Società Italiana di Endoscopia digestiva-V Simposio della Sezione Triveneta. Nelle Sale di Palazzo Costanzi L. Premuda ha allestito e presentato nel periodo 5-30 giugno 1975 una Mostra su <<Cento anni di chirurgia a Trieste (1840-1940)>>. La Mostra, oggetto anche di un servizio radiotelevisivo andato in onda su RAI UNO, è stata articolata in quattro distinte sezioni: fotografie, stampe e documenti, strumentario, libri e opuscoli scientifici. L’ampia documentazione raccolta è stata frutto di laboriose ricerche a Trieste, Vienna e altrove, effettuate dal curatore, che ha illustrato la rassegna e ne ha esposto i contenuti in un volumetto di 35 pagine, che figura tra le monografie e in un catalogo. La Mostra raccolse pure il giudizio positivo e assai favorevole del Prof. Paride Stefanini, clinico chirurgo dell’università di Roma.
24 maggio-5 ottobre 1986, Padova, Palazzo della Ragione, Mostra di carattere internazionale su: <<I secoli d’oro della medicina: 700 anni di scienza medica a Padova>>. Tra i libri citati nell’apposita sezione del sito è ricordato pure il volume, curato dallo scrivente, sui vari momenti della Mostra.
24 aprile-30 giugno 1987, Udine, Museo della Città: partecipazione all’organizzazione della Mostra: <<I secoli d’oro della medicina – La Scuola medica di Padova e il Friuli>>.
31 ottobre 1987, Padova, Basilica nel Palazzo del Bo’: esposizione di libri di argomento neurologico della Biblioteca Pinali in occasione del Convegno Nazionale su <<Lo sviluppo storico della Neurologia italiana: Lo studio delle fonti>> (in collaborazione con il prof. Giorgio Zanchin).
19 ottobre - 5 novembre 1995, Trieste, Sala Comunale d’Arte, Mostra su <<Medici nella Trieste mitteleuropea – Percorsi tra Ottocento e Novecento>>. Su questo evento è stata scritta pure una monografia, per la quale si rimanda alla sezione Monografie del sito.